Casal Velino, con “Fondali Puliti” parte il progetto di archeologia subacquea

Via alle manifestazioni del weekend del 2 giugno con la pulizia dei fondali che ha visto coinvolte associazioni ed istituzioni locali oltre che alle forze dell’ordine. La macchina organizzativa prende il via di buon mattino con l’appuntamento al Porto di Casal Velino dove il Centro Immersioni Elea e la Società Nazionale di Salvamento, in partnership con la Pro Loco Marina di Casal Velino, il Circolo Legambiente “cis Alentum” alla presenza di Carabinieri e Corpo Forestale dello Stato, hanno dato il via all’evento.

Obiettivo di tutti gli attori impegnati è quello di porre l’accento sulle tematiche ambientali, tanto care alla nostra cittadina, e di avviare un progetto di ampio respiro che porti l’antico borgo cilentano ad avvicinarsi all’archeologia e, in particolare, a quella subacquea. Proprio questo è, infatti, l’aspetto più caro agli organizzatori perché nasce dalla volontà di riscoprire la storia di Casal Velino e dell’antico approdo di San Matteo ad duo flumina (e dei relativi collegamenti con Elea-Velia).

Intanto, in mattinata, un altro buon risultato per la comunità di Casal Velino. Il quantitativo di materiale ritrovato in mare lascia ben sperare per il futuro: i partecipanti, infatti, hanno rinvenuto qualche sedia sdraio, ombrelloni e, in generale, rifiuti prodotti dalle mareggiate.